L’amministratore di sostegno deve redigere obbligatoriamente, con cadenza periodica i seguenti documenti:
Relazione riepilogativa:
- sulle condizioni di vita del personale e sociale del beneficiario;
- sulla gestione dell’amministratore/tutore del patrimonio del beneficiario.
Rendiconto periodico.La Relazione riepilogativa deve riassumere gli avvenimenti intercorsi nell’anno sia dal punto di vista economico: le scelte fatte, come gestire il beneficiario (prelievo 1 volta la settimana di 100/500 euro, pagamento spillatico una volta al mese) sia come condizioni di vita personale /sociale (inserimento o cambiamento di struttura, decesso del coniuge, interventi chirurgici subiti).
Il Rendiconto Periodico è un documento contabile nel quale vengono illustrate le entrate e le uscite monetarie riguardanti il beneficiario dell’amministrazione di sostegno avvenute nel corso del periodo di riferimento.
Il residuo nel conto è calcolato mediante la differenza tra la somma delle entrate e la somma delle uscite e deve corrispondere alla somma rimanente nel conto corrente.
Il Giudice Tutelare esaminando la relazione riepilogativa e il rendiconto annuale, si potrà rendere conto della gestione/operato dell’amministratore di sostegno: in alcuni casi se ritiene lo potrà convocare per ottenere dei chiarimenti e in casi estremi disporrà la sua sostituzione.